
CORSO DI STORIA DELL'ARTE, ARCHITETTURA E ARCHEOLOGIA
La frequenza è riservata ai soci in regola con la quota aggiuntiva.
Quest’anno il corso di Storia dell’Arte sarà di complessive 30 lezioni e si svolgerà presso la sede dell’Associazione via Folco Portinari 5/a in presenza.
MARZIA GARUTI
Storica dell’Arte
“Arte e Mito”
Lezione 1
‘Uomo o Animale? Sirene e Centauri, tra razionalità ed istinto’
Le Sirene ed i Centauri come espressione fisica e psicologica della diversità e della doppia natura, in un confronto tra razionalità ed istinto: dal mito greco alla condanna medievale, fino alle molte e fondamentali opere del Rinascimento, che riesamina e ripropone i chiave allegorica i miti dell’antichità classica, per arrivare all’interpretazione ed alla rappresentazione contemporanea.
Lezione 2
‘Medusa: tra fascinazione e repulsione, un mito sempre attuale’
Un mito antichissimo e una figura iconica, tuttora ben presente nella nostra cultura e nel nostro immaginario; dalla mostruosità alla bellezza, dalla repulsione all’attrazione, la storia di un mito senza tempo presente nell’arte con innumerevoli testimonianze.
Gennaio venerdì 24 e 31
CRISTIANO GIOMETTI
Università degli Studi di Firenze
‘Fuori dai margini. La rappresentazione dell’Altro nella scultura d’età moderna’.
In questi tempi calamitosi e di scarsa tolleranza, si propone un corso dedicato alla rappresentazione dell’ “altro” in età moderna, soprattutto in scultura.
Febbraio venerdì 7, 14, 21, 28
IRENE MARTINELLI
Storica dell’Arte
Vita morte e miracoli dell’arte: l’intricato intreccio tra le sistematiche razzie di opere d’arte operate dai nazisti durante la seconda guerra mondiale e le rocambolesche operazioni per la salvaguardia e il salvataggio del patrimonio artistico mondiale messa in atto da gruppi – monuments man – da singoli eroi – sovrintendenti delle arti e storici dell’arte italiani e francesi – a rischio della loro stessa vita.
Marzo venerdì 7, 14, 21, 18 (martedì) e 28
DANIELE GREGORI
Storico dell’Arte, Etruscologo
‘Alla ricerca del sacro nell’evoluzione dell’arte etrusca’
Come il pensiero dell’eterno risieda anche nelle più semplici espressioni dell’arte di quel mondo lontano e vicinissimo
Aprile venerdì 4, 11, e martedì 15 e mercoledì 23
FILIPPO MELLI
Storico dell’Arte
‘Il Museo di San Marco e il Beato Angelico’
Il convento domenicano di San Marco, capolavoro architettonico di Michelozzo voluto da Cosimo de’ Medici e costruito tra il 1437 e il 1443, custodisce la più grande collezione al mondo di opere del Beato Angelico, uno dei massimi pittori del primo Rinascimento, che visse nel convento tra il 1438 e il 1445. L’ultima lezione sarà dedicata alla visita delle stampe più iconiche del Museo
Maggio venerdì 9, 16, 23,e il 30 visita al Museo di San Marco
LUCIA MANNINI
Storica dell’Arte
‘La Firenze industriosa degli anni Venti’
Nel dopoguerra si assiste in Italia a un periodo di ripresa delle arti. Il tessuto artistico e produttivo di Firenze diventa parte attiva nella rinascita delle arti applicate italiane, partecipando al dibattito sulla individuazione di uno stile nazionale e sul rapporto tra progettazione artistica, artigianato e industria. La fine del decennio si chiude con la definizione, e promozione, di Firenze come «la città più artigiana d’Italia». Gli incontri saranno incentrati sulla ricostruzione di quel vivace periodo, ripercorrendo i principali eventi culturali che hanno segnato a Firenze gli anni Venti, ma anche entrando virtualmente a conoscere gli edifici maggiormente identitari (come il Cinema-Teatro Savoia, con il suo ricco apparato decorativo e il distrutto Bal Tabarin) o i luoghi di produzione (dalle sedi delle manifatture alle industrie, fino al Regio Istituto Artistico Industriale di Porta Romana). Si racconteranno le vicende dei maggiori artisti protagonisti, ma si parlerà anche di mobili (da quelli “in stile” a quelli innovativi del Futurista Thayaht), di vetri, vetrate e cristalli (realizzati a Colle Val d’Elsa ma decorati a Firenze), di ceramiche (soprattutto quelle prodotte da Cantagalli e Richard-Ginori), di pregiati tessuti (sortiti dagli antichi telai dell’Antico Setificio Fiorentino o dell’Arte della Seta Lisio), di moda e oreficeria, di grafica pubblicitaria e di pregiata editoria.
Ottobre venerdì 3, 10, 17, 21 (martedì)
ELENA CAPRETTI
Storica dell’Arte
‘Donatello (1386-1466)’
Donatello “con la moltitudine delle opere… fece ritornare perfetta e maravigliosa nel secol nostro la scultura”: così scrive Giorgio Vasari. Il corso ripercorrerà la biografia e l’opera del grande scultore che con Brunelleschi e Masaccio inaugurò la straordinaria stagione del Rinascimento fiorentino. Dalle fonti e in particolare dalla Vita scritta da Vasari si citeranno e commenteranno racconti e aneddoti, inquadrandoli nel percorso dell’artista e nel panorama più ampio dell’arte, della cultura e della storia del tempo. L’analisi dell’opera di Donatello, polimaterica come in nessun altro artista del suo tempo, darà l’opportunità anche di approfondire alcune tecniche scultoree.
Ottobre venerdì 24, 31, novembre 7 e 11 (martedì) visita al Bargello
ULISSE TRAMONTI
Università degli Studi di Firenze
‘I grandi protagonisti dell’Architettura del XX secolo: Frank Lloyd Wright, Le Corbusier, Walter Gropius, Ludwig Mies van dei Rohe’
I quattro architetti, la cui opera verrà illustrata all’interno del Corso di Storia dell’Arte, sono ritenuti i più rappresentativi di una folta schiera che ha costituito il Movimento Moderno, affermatosi in Europa tra le due Guerre Mondiali e che ha influenzato tutta l’architettura e l’urbanistica del XX secolo. Il Movimento Moderno, denominato negli Stati Uniti d’America fino al 1936 come International Style, ha determinato canoni comuni per l’architettura universale (funzionalismo e razionalismo), cioè validi per la progettazione dell’ambiente costruito in ogni luogo e latitudine, dove determinante era il rinnovamento dei caratteri della progettazione e dei principi dell’architettura, dell’urbanistica e del design. Fa parte del M:M: anche la corrente organica, rivolta nella progettazione architettonica dell’ineludibile lettura dell’interpretazione del luogo, dello spazio e del tempo.
Novembre venerdì 14, 21, 28 e dicembre 5